LEZIONE SPETTACOLO DISPONIBILE FINO A DICEMBRE 2023
Una Lezione Spettacolo viene erogata gratuitamente nell’ambito del progetto “Il Teatro nelle scuole – Rete degli Istituti secondari di I e II grado”, sostenuto dalla Regione Veneto in collaborazione con Arteven.
La prenotazione di un’eventuale lezione aggiuntiva dello stesso spettacolo effettuata nella stessa giornata della lezione gratuita avrà un costo di € 220,00 Iva al 10% inclusa.
La prenotazione di un’eventuale lezione aggiuntiva dello stesso spettacolo effettuata in un altro giorno rispetto alla lezione gratuita, oppure una lezione spettacolo diversa da quella già prenotata, oppure una lezione spettacolo tra quelle proposte negli anni precedenti avrà un costo di € 440,00 Iva al 10% inclusa.
MANZONI GOTICO – Il lato oscuro dei Promessi Sposi
con Paolo Rozzi
produzione Theama Teatro
per gli studenti delle classi terze degli istituti secondari di primo grado e per tutte le classi degli istituti secondari di secondo grado
Durata: 60 minuti (narrazione + dibattito)
Lezione Spettacolo anno 2023
Manzoni gotico – Il lato oscuro de “I promessi sposi” intende mettere in luce l’ombra, la dimensione più oscura dell’autore, l’intensità delle passioni e l’incisività delle tinte drammatiche, oltre a mettere in risalto una galleria di topoi tipici del coevo romanzo gotico: i temi della fanciulla perseguitata, della monacazione forzata, del “villain”, l’insistenza sugli scenari notturni. Attraverso la lettura, l’analisi e la comparazione di alcune scene tratte dalle due differenti stesure, collocate su due differenti leggii, l’attore cercherà di porre l’attenzione su un aspetto meno conosciuto dell’autore lombardo, una fase primigenia del romanticismo italiano, caratterizzata da una vivace sperimentazione e dalla filiazione con un genere che, a distanza di due secoli, non ha smesso di produrre i suoi frutti. Riconsidererà la vicenda della monaca di Monza, che se nei “Promessi Sposi” occupa solo due capitoli, nella “prima minuta” si distende per sei capitoli, poiché la biografia di Geltrude (che dopo si chiamerà Gertrude) viene caricata di tinte fosche e di particolari macabri. Analizzeremo la figura del brigante convertito (il futuro Innominato, che nell’abbozzo si chiama il Conte del Sagrato) è molto più “romanzesca” e le sue avventure offrono una sceneggiatura quasi da film “western”. Vedremo che se Don Rodrigo alla fine dei “Promessi Sposi” è, nel lazzaretto, un misero moribondo davanti alla pietà di Renzo, nell’abbozzo è un forsennato che fugge su un cavallo al galoppo, trascinato da una furia diabolica. Theama Teatro vuole cogliere, in definitiva, il senso acuto, lacerante e inevitabile del tragico e della cupa minaccia che si annidano e si celano nella natura e nella storia. Gaspare Manzoni, figlio di Alessandro, rivelò quanto suo padre avesse corteggiato a lungo l’idea di scrivere, in gioventù, un romanzo fantastico. Sebbene l’autore dei “Promessi Sposi” non abbia portato a termine il progetto, è possibile rintracciare nel suo capolavoro sia la struttura del romanzo gotico sia, in filigrana, temi, personaggi, ambientazioni cari alla narrativa nera.
Paolo Rozzi, attore, allievo di Giorgio Albertazzi, in trent’anni ha collaborato con varie compagnie teatrali del Veneto come Ensemble Vicenza, Theama Teatro e Fondazione Aida. In qualità di comico/musicista si è esibito in quattro continenti e ha partecipato a numerosi festival internazionali (Tokyo Festival of Fools, Virada Cultural di Sao Paulo, St. Gallen Open Air) e trasmissioni televisive in Italia (Zelig) e all’estero (Drei Sat Festival). Per il cinema ha lavorato nei film “L’estate di Davide” (C. Mazzacurati), “La pelle dell’orso” (M. Segato) e “Le mie ragazze di carta” (L. Lucini), e per la televisione ha interpretato serie come “Un passo dal cielo” e “La sposa”. È autore di testi teatrali per spettacoli serali, nonché di format di lezioni spettacolo per le giovani generazioni. Da anni all’attività sul palcoscenico affianca quella di formatore nelle scuole, con la creazione e la conduzione di laboratori scolastici per le scuole di ogni ordine e grado in tutto il territorio regionale, la conduzione di lezioni spettacolo, la realizzazione di format educativi specifici per gli adolescenti sfruttando il teatro come strumento formativo privilegiato per i docenti e per gli allievi delle scuole.