Una Lezione Spettacolo viene erogata gratuitamente nell’ambito del progetto “Il Teatro nelle scuole – Rete degli Istituti secondari di I e II grado”, sostenuto dalla Regione Veneto in collaborazione con Arteven.
Una eventuale replica aggiuntiva (effettuata nella stessa giornata della lezione gratuita) avrà un costo di € 220,00 Iva al 10% inclusa.
I PICCOLI MAESTRI – Quando la vita diventa un romanzo
Racconto teatrale di e con Paola Rossi
Produzione La Piccionaia
Durata: 60 minuti (narrazione + dibattito)
Lezione Spettacolo anno 2022
La lezione spettacolo è dedicata alla libro di Luigi Meneghello “I piccoli maestri”, pubblicato nel 1964. Il romanzo autobiografico narra l’esperienza di partigiano dell’autore, vissuta negli anni 43 – 45 sull’altipiano di Asiago e sui colli Berici, al seguito del “Capitan Toni”, cioè l’insegnante Antonio Giuriolo.
Il romanzo diviene occasione per inquadrare il periodo storico e il contesto sociale in cui si svolgono le vicende narrate e per fornire informazioni sulla vita e le opere dell’autore.
Figure centrali, oltre al protagonista e al Capitan Toni, sono i compagni di avventura della piccola compagine partigiana, ragazzi comuni, alcuni studenti, altri operai: strappati a una vita fatta di studi o di lavoro dal precipitare delle vicende storiche, si ritrovano ad un punto della loro giovane vita a dover prendere posizione e compiere una scelta pericolosa e difficile, animati da ideali di giustizia e libertà, ma quasi del tutto privi di competenze di tipo militare.
Proprio questo aspetto anti-eroico e anti-retorico è uno dei temi portanti del romanzo.
Fanno da sfondo i panorami dell’altipiano di Asiago e dei colli Berici, oltre agli scorci della città di Vicenza e di Padova.
Il racconto si arricchisce delle testimonianze di Dante Caneva e Renzo Ghiotto, rispettivamente il più anziano e il più giovane dei “piccoli maestri”, che hanno voluto restituire in alcune interviste rese nel 2013 la loro memoria e il loro punto di vista sull’esperienza vissuta.
La lezione spettacolo è accompagnata da immagini relative ai luoghi narrati, fotografie dei protagonisti, e alcuni stralci delle video interviste ai “piccoli maestri”.
La mia ricerca in questi ultimi anni verte intorno al tema della narrazione: con il corpo, con la voce, con l’utilizzo delle tecnologie. I racconti sono per lo più dedicati a luoghi specifici – musei, luoghi d’arte, spazi urbani – e nascono prima di tutto dall’ascolto e dal desiderio di dare voce alle cose, fare memoria, sperimentare nuove possibili interazioni. Alcuni progetti sono intrinsecamente legati a un luogo, altri sono “esportabili”, col loro bagaglio di immagini, suoni, emozioni. Come l’ultimo progetto, dove racconto storie (e la Storia) a partire da oggetti, documenti, filmati, fotografie”.