La lezione spettacolo è disponibile al costo di € 400,00 € + iva. Per due lezioni spettacolo nella stessa giornata e nel medesimo luogo il costo è di € 600,00 + iva
I FANCIULLI E I SELVAGGI. GIACOMO LEOPARDI E LE OPERETTE MORALI
Racconto teatrale di e con Filippo Tognazzo
Produzione Compagnia Teatrale Zelda
Durata: 50 minuti
Lezione Spettacolo anno 2020
“…quel libro senza uguali in altre letterature che è le Operette Morali di Leopardi”
Italo Calvino, Lezioni americane
Un libro di sogni poetici, d’invenzioni e di capricci malinconici» così descriveva Leopardi le Operette morali. Eppure le Operette, nella loro apparente leggerezza e visionarietà, racchiudono una concezione
filosofica profonda che ancora oggi ci offre l’occasione per riflettere sulla condizione umana, sul valore delle relazioni, sul ruolo della cultura e sul senso profondo della nostra esistenza.
La lezione spettacoloI fanciulli e i selvaggi vuole perciò proporre un viaggio alla scoperta di un Giacomo Leopardi vitale, moderno, anticonformista, in equilibrio perfetto fra prosa, poesia e filosofia.
L’incontro sarà inoltre un’occasione importante per invitare gli studenti a confrontarsi attorno ai grandi temi esistenziali senza rinunciare all’ironia e alla leggerezza.
Fra i temi affrontati: la caducità della vita e delle mode (Dialogo della Moda e della Morte), la speranza spesso illusoria di un futuro migliore (Dialogo fra un venditore di Almanacchi e di un passeggero), il patimento e la ricerca della pace (Dialogo della Natura e di un islandese).
Tutto questo attraverso un racconto teatrale originale e dinamico in grado di armonizzare approfondimento storico e letterario, riflessione filosofica e divertimento.
Filippo Tognazzo
Attore professionista e autore SIAE, nel 2001 si laurea con lode in discipline del teatro al DAMS di Bologna. Inizia quindi un percorso di formazione attraverso stage e seminari approfondendo il lavoro sulla maschera, la Commedia dell’Arte e quello sulla narrazione. Nel 2003 vince la borsa europea Nexus e lavora a Parigi con Carlo Boso presso lo Studio Théâtre de Montreuil, poi Académie Internationale des Arts du Spectacles.
Dal 2008 è direttore artistico di Zelda – compagnia teatrale professionale con la quale conta oltre 700 repliche. Assieme hanno prodotto numerosi spettacoli fra i quali I Vulnerabili, SAD – Sopravvivere all’AutoDistruzione (finalista Premio Off #2 Teatro Stabile del Veneto), Treni, aironi e farfalle (uomini e sport),Cuori di paglia (visioni dalla grande guerra), Far finta di essere (tributo a Giorgio Gaber), La cattiva strada (omaggio a Fabrizio De Andrè), Ritorni – Ho visto la pace allo specchio.
Come formatore e regista ha collaborato con numerose realtà tenendo corsi di teatro e public speaking presso aziende, Università, scuole, fondazioni ed enti pubblici.
Nel 2005 ha vinto il terzo premio a Piccoli Palcoscenici con Un Ubu Re, il secondo premio con Macbeth! e nel 2004 Primo Premio e Premio speciale con Viaggiatori. Dal 2011 cura la regia del festival Ad Alta Voce di Coop Adriatica e Coop Alleanza 3.0. Nel 2012 è fra i vincitori del Premio Città Impresa 2012 come Fabbricatore di Idee e sviluppo promosso dal Corriere della Sera. Nel 2015 ha conseguito il Master in Linguaggi e tecniche teatrali in educazione dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
Nel 2017 Starlight – settemillimetridiuniverso, prodotto in collaborazione con INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica è stato trasmesso su RAI Scuola e RAIplay. Nel 2018 è stato docente a contratto del Minor in Teatro d’Impresa presso Università Ca’ Foscari di Venezia, dipartimento di Management. Nel 2019 è direttore artistico degli eventi in Agorà – Sala delle Grida di Genova al festival FUTURA a cura del MIUR – Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca.